Diplomato in Violino nel 1952 sotto la guida del M°
Siniscalco si affermò subito dopo nel 1955 al concorso
come violinista presso l’Orchestra dell’Opera
di Genova e nel 1959 al Concorso nell’Orchestra del
Teatro S. Carlo di Napoli.
Ma la sua grande passione per la percussione che aveva fin
da ragazzino lo vide vincitore nel 1963 al Concorso per
il ruolo di: batteria con l’obbligo del timpano e dello
xilofono e, in seguito, ricoprì il ruolo di 1°
timpanista sempre nel prestigioso Teatro S. Carlo. In quest’ultimo
ruolo ebbe da Illustri Maestri quali Muti, Abbado, Bernstein,
Karajan, Previstali e molti altri, attestazioni di lode
e di stima per la sua professionalità e per il suo
temperamento nelle esecuzioni.
Nel 1969 si dedicò alla didattica, infatti fece istituire
presso il Conservatorio di Musica “U. Giordano”
di Foggia la Cattedra di Strumenti a Percussioni.
|
|
Il mio ricordo
Per il suo prezioso contributo artistico e umano non posso
che ringraziarlo per tutto quello che ha saputo trasmettermi.
Ha inculcato in me la mentalità di pensare ai giovani
come ha sempre fatto lui.
Mi ha aiutato a crescere come percussionista e uomo con la
sua grande intelligenza e semplicità.
Un uomo che con il suo temperamento artistico professionale
ha lasciato un bellissimo ricordo in tutti noi che abbiamo
avuto la fortuna di conoscerlo.
Il mio debutto in Orchestra lo devo al Maestro che all’età
di 14 anni, confidando nelle mie capacità musicali,
mi fece ricoprire il ruolo di timpanista nel Concerto con
le Orchestre del S. Carlo e della RAI di Napoli; successivamente
mi fece debuttare al Teatro S.Carlo con il Balletto Romeo
e Giulietta di Prokofieff con Carla Fracci.
In questi anni che mi sono dedicato ad organizzare concorsi
per il mondo della musica non posso certo dimenticare l’Uomo,
il Padre, il Maestro. |
|
